Ampiamente pubblicizzato e altrettanto ampiamente apprezzato, il bonus del 110% è uno strumento intodotto nel Decreto Rilancio 19 Maggio 2020 n. 34.
Inizialmente previsto fino al 31 Dicembre 2021, di recente, in legge di Bilancio 2021 è stata confermata la proroga fino al 30 Giugno 20222.
Un’opportunità unica e singolare che permette di detrarre le spese per il miglioramento sismico e/o energetico. Tali detrazioni saranno quantificate al 110 % della spesa sostenuta e convertite in credito d’imposta detraibile in n. 5 anni. L’aspetto ancora più interessante è che tale credito può essere ceduto a terzi, che a sua volta lo porteranno in detrazione.
Possono usufruire dei bonus sia condomini che privati, come anche cooperative di abitazione indivise, onlus e società sportive.
Per i condomini ci vorrà chiaramente tutto l’iter di Assemble, votazioni e delibere per attivare la procedura. Tali decisioni devono essere approvate da 1/3 del condominio.
Gli interventi agevolabili, come sopra detto, riguardano appunto adempimenti energetici e sismici e come cappotti temici, impianti di riscaldamento, impianti fotovoltaici, sostituzione infissi esterni, miglioramenti antisisimici, e gra parte delle opere connesse.
Mi piace precisare che in molti casi non tutti tutti gli interventi rientrano nei bonus in quanto, necessari alla realizzazione dell’opera, ma non riguardanti efficientamento energetico o miglioramento sismico. Qualche esempio potrebero essere interventi su cemento armato (gronda), smontaggio e rimontaggio inferriate (in caso di cappotto termico), isolamento di locali non riscaldati, ecc. Tali interventi saranno comunque detraibili al 50%, per cui se ne trae comunque un buon vantaggio ma non saranno totalmente gratuiti.
Ogni intervento sarà comunque da valutare come singola operazione con diagnosi energetica e conformità urbanistica.
Bisogno di maggiori informazioni?
Fonti: